Il costo del POS per un piccolo commerciante o artigiano

posNegli ultimi anni è diventato obbligatorio per qualsiasi piccolo artigiano e commerciante mettere a disposizione dei suoi clienti il POS, per poter pagare i propri conti tramite la carta di credito o il bancomat. Ancora oggi però non tutti si sono adeguati alle norme vigenti, con grande disagio per i clienti. Forse non tutti sanno che le commissioni e costi POS possono essere particolarmente elevati, incidendo in modo pensate sui conti di un piccolo negozio o di un esercizio di modeste dimensioni.

Quanto costa il POS

Il costo del POS dipende da una serie di fattori, il primo dei quali è la banca presso cui lo si prende in comodato d’uso. Molti istituti bancari propongono infatti dei pacchetti tutto compreso, con abbonamento mensile; in genere si tratta di qualche decina di euro, che comprendono l’apparecchio in comodato d’uso e la sua manutenzione periodica. Il commerciante dovrà poi pagare una certa percentuale su ogni pagamento effettuato con il POS, che è dello 0,2%. La legge prevede che qualsiasi negoziante possa negare l’uso dell’apparecchiatura nel caso in cui il conto sia di cifra inferiore ai 30 euro, questo è abbastanza semplice da comprendere. Prendiamo l’esempio dio un fornaio, se un cliente acquista un pane spendendo 50 centesimi e chiede di pagare con il POS, l’esercente otterrà un ricavo minimo, da cui deve sottrarre il costo all’origine del pane, le tasse e le spese per la transazione, guadagnando ancora meno.

Ulteriori spese

Oggi sono disponibili diversi tipi di POS, alcuni dei quali funzionano attraverso la comune linea telefonica. In questi casi può anche capitare che l’apparecchiatura si connetta alla banca attraverso un numero telefonico speciale, effettuando quindi una chiamata brevissima, che ha però un costo fisso a volte anche particolarmente elevato. In questa situazione può capitare che un POS costi all’esercente che lo usa varie decine di euro al mese, costo causato principalmente dalle telefonate. Se si somma questa spesa, più le trattenute, più l’abbonamento mensile, è chiaro che per un piccolo negozio si tratta di costi pesanti, difficili da motivare. Fortunatamente però alcune banche consentono di collegare il POS alla rete adsl del negozio, cosa particolarmente economica: le chiamate viaggiano tramite rete VoIP, quindi non dovranno essere pagate a parte. In un anno si possono risparmiare varie centinaia di euro, semplicemente richiedendo alla banca un POS che si collega tramite internet e non tramite la rete telefonica fissa.

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