IBM chiude trimestrale con utile in crescita

IBM chiude trimestrale con utile in crescita

IBM ha annunciato di aver mandato in archivio i risultati del quarto trimestre con un utile netto in crescita a 4,72 miliardi di dollari rispetto ai 4,59 miliardi di dollari dello stesso periodo del precedente esercizio; in tal modo, il risultato per azione, al netto delle componenti straordinarie, si è attestato così a 5,01 dollari, battendo le stime di consenso che si fermavano a 4,88 dollari per azione.

Per quanto concerne il valore della produzione, rileviamo – risalendo le righe del conto economico di periodo – che il fatturato ha registrato una flessione, seppur contenuta all’1 per cento, rappresentando però una nuova flessione trimestrale, evidenziando come i ricavi dai servizi cloud e da quelli legati all’intelligenza artificiale non siano riusciti ancora a bilanciare i costi per le acquisizioni e le maggiori spese finalizzate a innovare il business verso forme maggiormente remunerative.

Scendendo invece lungo le righe del conto economico riclassificato, ci soffermiamo pur brevemente sul margine operativo, che ha registrato la quinta flessione trimestrale consecutiva. Relativamente all’outlook per l’intero 2017, IBM prevede un utile per azione (escluse le poste straordinarie) di almeno 13,8 dollari, che si raffronta con i 13,74 dollari per azione che sono invece indicati dal consenso, che dunque si posiziona lievemente sotto le aspettative della compagnia americana.

Vedremo dunque che cosa accadrà nel corso dei prossimi mesi. Il 2017 sembra essere un anno particolarmente sfidante per le ambizioni di IBM, che dovrà muoversi in un contesto parzialmente in cambiamento nella sua area interna. Vedremo in che modo la società riuscirà a destreggiarsi in un mercato nazionale e internazionali in trasformazione, e quali saranno i risultati che la società riuscirà effettivamente a conseguire nei prossimi periodi.

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