Unicredit vara nuovi certificati Cash Collect sull’EuroStoxx 50

Unicredit vara nuovi certificati Cash Collect sull’EuroStoxx 50

investimentiA inizio della scorsa settimana Unicredit bank ha avviato il collocamento di una nuova serie di Cash Collect certificates sull’indice EuroStoxx50. Con fase di sottoscrizione oramai in chiusura, giovedì lo strumento emesso a un prezzo iniziale di 100 euro, comprensivo di commissioni di strutturazione, collocamento e altri oneri relativi alla gestione del rischio di mercato per un totale del 3,75 per cento.

Nel momento dell’emissione il titolo avrà una scadenza di sette anni (la data di scadenza è infatti fissata nel 31 marzo 2023), senza alcuna opzione di esercizio anticipato: per quanto ovvio, nel momento in cui sarà quotato su EuroTlx sarà possibile negoziarlo in qualunque momento sul mercato secondario, a quotazioni variabili a seconda delle regole di mercato. Ad ogni modo, sottoscrivendo un simile strumento non si può che partire dal presupposto iniziale che deve trattarsi di un investimento che avrà un’ottica temporale di ampio respiro.

Per quanto concerne i rendimenti, con cadenza annuale (24 marzo 2017, 23 marzo 2018, 25 marzo 2019, 24 marzo 2020, 24 marzo 2021, 24 marzo 2022 e anche alla data di valutazione finale del 24 marzo 2023) il certificato potrà pagare un Importo addizionale condizionato pari a 2,50 euro, che sarà però corrisposto nelle sole date di valutazione in cui il sottostante farà segnare una performance non negativa rispetto al suo valore iniziale, che a sua volta sarà rilevato alla chiusura del 31 marzo.

Da quanto sopra, riportava il quotidiano Milano Finanza, ne consegue che in ognuna delle sette date di valutazione sopra indicate, se l’EuroStoxx50 chiuderà a un livello almeno pari allo strike, il certificato pagherà il premio previsto, mentre in caso contrario non sarà pagato alcun ammontare, né potrà essere recuperato in alcuna occasione successiva.

Nella giornata della scadenza, il rimborso del capitale iniziale è sempre garantito.

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