
Acqua ossigenata sui denti: gli effetti collaterali
Diversi studi suggeriscono che l’uso del perossido di idrogeno (cioè, l’acqua ossigenata), sia in un prodotto commerciale che in una soluzione domestica fai-da-te (che vi consigliamo di fare!), può causare danni ai denti.
Peraltro, il rischio di danni ai denti aumenta quando si utilizza una soluzione di perossido di idrogeno molto forte, si lascia il perossido di idrogeno a contatto con i denti per un lungo periodo (più di un minuto se si agita o due minuti se si lava come una pasta), e si applica il perossido di idrogeno ai denti troppe volte (più di una volta al giorno).
Insomma, il nostro suggerimento non può che essere quello di consultare il proprio dentista prima di applicare qualsiasi prodotto con perossido di idrogeno ai denti, al fine di determinare quale strategia e quale programma applicativo siano più adatti alla propria situazione.
Ad ogni modo, si tenga conto come la sensibilità del dente sia forse l’effetto collaterale più comune nell’uso del perossido di idrogeno. È possibile che dopo aver subito un trattamento con perossido si senta disagio o fastidio nel consumare cibi caldi o freddi.
Ma perché? In sintesi, ciò accade perché il perossido di idrogeno può causare danni significativi allo smalto protettivo dei denti se usato troppo spesso o in concentrazioni troppo elevate, come sopra abbiamo cercato di riassumere. Gli effetti collaterali più gravi dello sbiancamento con perossido di idrogeno includono poi l’infiammazione delle radici dei denti nelle gengive. Questo problema può portare a problemi secondari, come l’infezione, che possono essere costosi da trattare.