Auto in pronta consegna: cosa sono le km 0

Auto in pronta consegna: cosa sono le km 0

Con la crisi dei microchip che causa forti ritardi sulle consegne, le auto di seconda mano o a km zero stanno diventando ancora più richieste in tutta Europa. Trovare l’auto dei sogni in pronta consegna è una bella sorpresa per il nuovo anno, soprattutto se il prezzo richiesto è inferiore a quello di listino fino al 20-25%. Cerchiamo di capire come approfittare di questo tipo di offerta e dove trovarla.

I concessionari e le auto a km 0

Cosa sono
Auto usate?

Alcuni concessionari propongono una buona gamma di auto in pronta consegna; tra queste alcune sono a km zero. Sul sito www.burniautomobili.it/auto-km0/ è possibile trovare alcune offerte di questo genere, si tratta di vetture di fatto nuove ma tecnicamente usate, in quanto sono già state immatricolate, tuttavia mai scese in strada, quindi vere occasioni prive di chilometraggio effettuato e certamente sono messe in vendita con degli sconti decisamente appetibili, oltre ad essere disponibili in pronta consegna. L’immatricolazione viene però fatta dal concessionario stesso, che usa le vetture per le vetrine dell’autosalone, per mostrarle ai clienti o anche semplicemente per aumentare il numero delle auto scambiate nell’anno precedente. Pur risultando di seconda mano non sono mai state usate e non possono aver percorso più di 100 km; quindi anche se sfruttate come veicoli da mostrare ai clienti, di verto non sono utilizzate in modo regolare.

I vantaggi di un’auto a km zero

Sempre in pronta consegna
Sconto sul prezzo di listino

I vantaggi offerti da un’auto a km zero sono numerosi, il principale riguarda però il prezzo, che ha sempre un forte sconto rispetto al listino del nuovo. Questo perché una vettura già immatricolata non può essere proposta come nuova, per ovvi motivi. In questo periodo in cui trovare un’auto in pronta consegna è particolarmente difficile le vetture a km zero stanno diventando particolarmente interessanti, perché per loro natura sono sempre già presenti dal concessionario. Chi trova un’offerta di questo tipo può subito vedere l’auto a km zero, valutare se è interessante o meno, chiedere il costo. Se l’affare gli interessa può guidare l’auto nell’arco di qualche giorno, giusto quelli necessari a sbrigare alcune questioni burocratiche, come ad esempio il passaggio di proprietà.

La crisi dei chip e l’automotive

Quanto durerà questo problema
I settori maggiormente interessati

In effetti la crisi dei chip riguarda tutti i settori industriali e non solo l’automotive; solo che proprio in questo ambito si sta manifestando prima rispetto agli altri e in modo per certi versi più importante. Questo perché ormai da decenni le aziende di questo settore non possiedono ampi magazzini di ricambi e parti elettroniche o meccaniche: un ritardo nelle consegne da parte dei fornitori si riflette direttamente in una dilazione nella produzione delle automobili. La motivazione principale di tale crisi è la pandemia, per altro ancora in atto, che ha prima fermato molte aziende in tutto il mondo, poi portato a una ripresa lenta. Inoltre alcune aziende hanno fatto incetta di alcuni prodotti, laddove disponibili; ed è questo il caso dei microchip e di molto materiale elettronico e ad alta tecnologia. Purtroppo i ritardi nella produzione e nelle consegne si ripercuoteranno ancora per diversi mesi, si pensa fino alla seconda metà del 2023.

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