Da cosa dipende il valore di un Bitcoin?

Da cosa dipende il valore di un Bitcoin?

Vi siete mai domandati da cosa dipenda il valore del Bitcoin? Dare una risposta a tale quesito non è mai semplice, anche se – fondamentalmente – i bitcoin traggono il proprio valore esattamente come farebbe qualsiasi altra cosa: perché la gente li vuole. Come ogni altra valuta, il bitcoin segue le regole di base della domanda e dell’offerta, con la conseguenza che è dal rapporto tra queste due forze che scaturisce il prezzo dell’asset.

Ad ogni modo, è anche vero che il bitcoin non è come le altre valute, in quanto non è universalmente accettato. Ci sono dunque dei limiti su ciò per cui può essere usato e non può essere usato, ed è anche vero che Bitcoin è spesso usato come riserva di valore, come strumento speculativo, come mezzo di investimento di medio termine, e così via.

In linea di sintesi, Bitcoin trae dunque il suo valore dal fatto che, nonostante la mancanza di supporto ufficiale o di ampia accettazione, ha generato un ecosistema in cui molte persone sono disposte a negoziare e ad accettarlo. Alcune persone ritengono addirittura che il Bitcoin sia (potenzialmente) più “prezioso” o più utile di altre valute, in quanto rappresenta un’opzione migliore per determinati scopi, come la realizzazione di trasferimenti digitali senza interruzioni, o per utilizzo transfrontaliero. Inoltre, poiché è stato fissato un limite sul numero totale di bitcoin in circolazione, la valuta non può essere svalutata attraverso l’inflazione, come invece avviene con le valute tradizionali.

Quindi, in breve, le risposte alla domanda su cosa renda prezioso il bitcoin sono numerose, ma probabilmente riconducibili soprattutto a ciò che rende di “valore” ogni valuta, con l’aggiunta di quegli elementi che rendono però il Bitcoin evidentemente diverso dagli altri asset.

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