Cos’è uno stop order

Cos’è uno stop order

Limit order e stop order rappresentano le due principali possibilità di immissione di un ordine alternative al market order.

Considerato che del limit order ci siamo occupati pochi giorni fa, consideriamo cosa vuol dire effettuare l’ordine come uno stop order: in termini semplici, significa che ogni volta che l’azione raggiunge un prezzo che viene specificato al broker, esso automaticamente diventa un ordine di mercato.

Dunque, gli investitori che acquistano utilizzando uno stop order di solito lo fanno per limitare le potenziali perdite o per poter proteggere la realizzazione di un profitto. Gli ordini di acquisto stop order sono infatti sempre effettuati entrando ad un prezzo di stop superiore al prezzo corrente di mercato. Di contro, quando si inserisce un ordine di vendita stop, lo si fa per evitare ulteriori perdite o per proteggere un profitto che esiste nel caso in cui il titolo continui ad avere una tendenza al ribasso.

Il prezzo di stop è sempre posizionato al di sotto del prezzo corrente di mercato. Per esempio, quando hai un’azione che si compra per 10 euro e che ora si vuole vendere per 25 dollari, si può decidere di proteggere la maggior parte di quel profitto inserendo un ordine di vendita stop che specifica che le azioni debbano essere necessariamente vendute quando il prezzo di mercato scende a 20 euro, consolidando così un guadagno di 10 euro.

Nel far ciò, non ci sarà più bisogno di guardare il mercato azionario ogni secondo; di fatti, quando il prezzo di mercato dell’azione verrà condotta a 20 euro, il proprio ordine stop passa automaticamente a un ordine di mercato e viene eseguito.

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