
Curiosità su puzzle ed enigmi – Giochi per grandi e piccini
I puzzle sono dei giochi da tavolo antichissimi, adatti per rilassare i più grandi e stimolare la fantasia e la manualità dei più piccoli. Molto amati sono anche gli enigmi, ovvero indovinelli dalla risoluzione più o meno facile, che aiutano ad aguzzare l’ingegno e dare libero spazio all’immaginazione. Di seguito verranno indicate 10 curiosità che riguardano questi particolarissimi giochi. Gli amanti dei puzzle, inoltre, possono ricevere maggiori informazioni su https://puzzlepertutti.it/.
10 curiosità su puzzle ed enigmi
- Will Shortz, ovvero la mente che redige i cruciverba del famosissimo New York Times, è l’unico al mondo a possedere una laurea in enigmatologia, cioè nello studio dei puzzle.
- Cicada 3301 è un’organizzazione segreta che crea e pubblica online dei puzzle difficilissimi per reclutare in maniera mirata codebreaker e linguisti. Un modo originale e a dir poco unico per fare selezione del personale.
- I puzzle hanno spopolato durante il periodo della grande depressione, in quanto rappresentavano un intrattenimento economico, duraturo e riciclabile.
- Nel 1979, un artista britannico mise in circolazione un libro contenente indovinelli e puzzle che una volta risolti avrebbero svelato la località in cui aveva sepolto un ciondolo d’oro 18 carati e altri gioielli. Nacque così una caccia al tesoro internazionale che durò diversi anni, più di due.
- Nel 1980, Ronald Graham mise in palio 100 dollari che sarebbero stati vinti da chiunque fosse stato capace di risolvere il suo “Boolean Pythagorean Triples Problem”. I vincitori, ovvero tre informatici, si sono aggiudicati il premio solo qualche anno fa. Quest’ultimi sono riusciti a vincere utilizzando un supercomputer nell’arco di 2 giorni.
- Nel 2007 fu pubblicato un puzzle che avrebbe fatto vincere 2 milioni di dollari di premi a chiunque l’avrebbe risolto. Il concorso si è concluso, senza soluzione, a mezzogiorno del 31 dicembre 2010.
- I puzzle più costosi attualmente in commercio sono fatti di legno, come quello di Stave.
- Per ordinare con i Straight edge separati, un puzzle di 1.000 pezzi ci vogliono circa 30 minuti. Sono necessari invece 60 minuti per ordinarli in raggruppamenti di colore.
- È disponibile una colla capace di “montare” i puzzle completati per appenderli alla parete. Una volta usata però il puzzle non può essere più montato e riutilizzato.
- Il maggior numero di pezzi mai assemblati è pari a 209.250, uniti al Grand Formosa Regent Hotel di Taiwan.
Tutti i benefici dei puzzle sui bambini
I puzzle, oltre a vantare tutte le particolarità sopra elencato, celano anche dei benefici non di poco conto, che vanno ad incidere positivamente sulla crescita dei bambini che ci giocano. I puzzle infatti sono capaci di rafforzare la concentrazione, sviluppare e migliorare la manualità, sviluppare le abilità spaziali e favorire il coordinamento dei movimenti. Chi passa molte ore a giocarci riesce anche a migliorare la propria memoria, e affinare le capacità di osservazione (chi fa puzzle è portato a notare i dettagli). Di riflesso viene allenata anche la capacità di logica e l’intuizione, portando i bambini ad essere molto coordinati nei movimenti.