I diversi tipi di cuscinetti e la loro produzione

I diversi tipi di cuscinetti e la loro produzione

Semplici eppure essenziali e insostituibili in numero enorme di applicazioni: i cuscinetti sono componenti meccanici che devono rispondere a caratteristiche di affidabilità e precisione massime. Sul mercato se ne trovano di ogni tipo e prezzo, con prodotti che arrivano a costare pochi centesimi per unità.

Attenzione, però, perché non tutti i cuscinetti sono uguali! Tanta offerta si traduce anche in una difficoltà nel capire quali prodotti possano rispecchiare le proprie esigenze. In particolare l’industria, leggera e pesante, ha necessità di avere cuscinetti adatti a ritmi di lavoro serrati e che rendano minime le necessità di interventi manutentivi.

Cuscinetti volventi speciali: massima personalizzazione del prodotto

I cuscinetti durante la loro vita utile sono chiamati a gestire forti stress: si tratta infatti di componenti mobili il cui scopo è ridurre gli attriti tra pezzi in movimento. La loro diffusione è massima nel caso di parti in rotazione: in questo caso si parla di cuscinetti volventi.

In questa categoria rientrano i cuscinetti a sfere, un po’ cuscinetti per antonomasia nell’immaginario collettivo, ma anche tanti altri tipi meno noti e più settoriali. A tutti questi si vanno poi ad aggiungere i cuscinetti volventi speciali, delle componenti cioè non standardizzate ma prodotte in base alle esigenze del cliente.

L’ampia gamma di applicazione dei cuscinetti infatti rende sempre più necessario avere una certa libertà di personalizzazione, libertà che permette di avere sempre il prodotto più adatto alle proprie esigene senza scendere a compromessi.

Produzione di un cuscinetto volvente speciale

Il progettista è l’anello di congiunzione tra il cliente e la società che si occupa della produzione e dello sviluppo del cuscinetto volvente speciale. Tutto parte dalla raccolta delle richieste avanzate dal cliente. Oggi la possibilità di personalizzazione offerta è veramente alta e deve rispettare i pochi limiti imposti dalle lavorazioni meccaniche (tolleranze, lavorazioni non eseguibili, e così via).

In questa fase il cliente avanza le proprie richieste, ovvero le proprietà che vorrebbe il cuscinetto rispettasse. Il progettista dà il via alla fase di modellazione del prodotto, oggi eseguita attraverso avanzati software di grafica bidimensionale e tridimensionale (CAD parametrici) che permettono di realizzare un modello in tutto e per tutto simile a quello che sarà il prodotto finito.

Un aspetto questo importante non solo per avere un’anteprima del risultato finale, ma spesso utile anche per effettuare dei primi test sul cuscinetto attraverso apposite simulazioni. Arrivati ad un risultato soddisfacente (per il cliente) e realizzabile (per il costruttore) si passa a quella che è la produzione vera e propria.

Le materie prime (per lo più vari acciai) vengono acquistate da rivenditori certificati: dalla loro qualità dipenderà in gran parte la qualità finale del prodotto e la facilità delle lavorazioni. Queste ultime vengono oggi sempre più spesso eseguite con macchine a controllo numerico che garantiscono una precisione massima e un’elevata replicabilità delle caratteristiche.

Eventuali errori (comunque possibili) vengono rilevati durante la fase di test e controllo delle parti, che precede il montaggio vero e proprio del prodotto.

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