Moda italiana, un settore che non delude!

Secondo quelli che sono gli ultimi aggiornamenti forniti dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, l’industria della moda tricolore, qui compresi anche i settori relativi a occhialeria, gioielleria, bigiotteria e cosmesi, sarebbe cresciuta dell’1,9 per cento nel corso dell’ultimo anno, toccando un valore complessivo di ben 84 miliardi di euro e, dunque, superando anche quelle che erano le stime iniziali per lo stesso esercizio. Tuttavia, la debolezza delle vendite riscontrate sui mercati esteri sembra avere maturato un rilevante peso nel corso dell’ultimo trimestre, e sembra potersi far sentire anche nella prima metà del 2017, con una crescita nel semestre attesa a +0,8 per cento.

Il solo segmento dell’abbigliamento della moda italiana dovrebbe invece giungere a metà anno a +0,5 per cento da +1,5 per cento nell’intero 2016.

A proposito di marchi della moda italiana, per quanto concerne le società quotate in Borsa, Yoox Net a Porter ha dichiarato di aver chiuso il 2016 con un livello di ricavi netti per 1,871 miliardi di euro, in crescita del 12,4 per cento, ma del 16 per cento a cambi costanti (dunque, i cambi valutari hanno nuociuto all’evoluzione del business societario) e del 17,7 per cento su base organica, ossia cambi e perimetro costanti, di poco inferiori alla stima di consenso di 1,88 miliardi di euro. Con uno sguardo al 2017, per il nuovo anno la società ha confermato i target indicati a luglio con il piano strategico che indica una forte espansione dei ricavi (+17-20 per cento la crescita organica, con un gap rispetto a quella a cambi costanti simile al 2016) e una discreta crescita della marginalità, quale frutto delle sinergie che sono ottenute dall’integrazione di Yoox con la Net a Porter, i cui benefici dovrebbero manifestarsi solamente a partire dal prossimo esercizio 2018.