Perché non si raggiungono gli obiettivi personali?

Cosa rende così difficile agire in modo efficace e raggiungere gli obiettivi personali?

Un discreto numero di cose possono ostacolare il proprio “essere efficaci”, ed essere consapevoli di queste può aiutarti a identificare quando ciò accade, in modo da poter capire cosa fare al riguardo.

Non sapere qual è il tuo obiettivo

Per quanto strano possa sembrare, spesso le persone non sanno esattamente cosa vogliono in una determinata situazione. E ovviamente, se non sai qual è il tuo obiettivo, sarà molto difficile per te capire cosa puoi fare per raggiungerlo.

Quindi rallenta, prenditi del tempo e rifletti prima di agire. A volte almeno parte del problema è che potresti avere più di un obiettivo. Per esempio, potresti voler una buona lettera di referenze per il lavoro, ma potresti anche divertirti e vivere un po’ più alla leggera la tua esperienza professionale.

A volte questi obiettivi possono contrastare tra di loro. Per esempio, potresti non essere in grado di goderti davvero l’esperienza di lavoro se tu e il tuo supervisore continuate a scontrarvi. E quando questo accade, è necessario accedere al tuo saggio sé per aiutarti a decidere quale obiettivo è più importante per te se è probabile che non sarai in grado di soddisfarli tutti.

Per esempio, in quella situazione potresti voler cambiare turno, anche se questo ti renderà la vita un po’ più difficile.

Non reagire alla realtà

Un’altra ragione per cui si può avere difficoltà ad essere efficaci in una situazione è che non si sta rispondendo alla situazione così com’è, ma piuttosto ai propri giudizi sulla situazione e ai propri pensieri su come si pensa che la situazione dovrebbe essere o su come si vorrebbe che fosse. In altre parole, sono i tuoi pensieri sulla situazione – per esempio, non è giusto; è sbagliato; o non dovrebbe accadere – che ti impediscono di essere efficace.

Per tornare ancora una volta alla situazione di cui sopra, se ti  blocchi a pensare che il tuo supervisore “non dovrebbe” trattarti in questo modo, o che il direttore “dovrebbe” vedere cosa sta succedendo, questi pensieri probabilmente ti impediranno di agire efficacemente. Finché sei bloccato in questi pensieri giudicanti, è improbabile che tu possa agire per cambiare la situazione. Quindi, per essere efficace, devi rispondere alla situazione così com’è, piuttosto che come pensi che dovrebbe essere o come vorresti che fosse. Ecco un altro modo di pensare a questo: è più importante per te avere ragione, o per te raggiungere il tuo obiettivo?

Non guardare al lungo periodo

Un’ultima cosa che spesso ci impedisce di essere efficaci è che abbiamo la tendenza a concentrarci sul futuro immediato, e questo può compromettere la nostra capacità di pensare a ciò che sarà più utile nel lungo periodo. Questo è essenzialmente il nostro io emotivo che si mette in mezzo.

Per esempio, mentre tu potresti trarre soddisfazione a breve termine dall’essere irrispettoso con il tuo supervisore, a lungo termine è probabile che tu possa perdere il tuo posto di lavoro, o che non possa ottenere la lettera di referenze che ambivi ad avere.

Quindi ricorda: per essere efficaci in una situazione, devi essere in grado di arrivare al tuo io saggio per determinare prima di tutto qual è il tuo obiettivo, e poi cosa puoi fare per aumentare la probabilità di raggiungere il tuo obiettivo.