Primavera, tempo di allergie: ecco come reagire!

Primavera, tempo di allergie: ecco come reagire!

La primavera è arrivata e con essa, almeno per il 33,6 per cento degli italiani, anche le allergie. Dunque, se è vero che la primavera evoca l’allungamento delle giornate e le gite all’aria aperta, per un italiano su tre ispira anche starnuti, prurito agli occhi, lacrimazione e naso chiuso. Insomma, non proprio un quadro idilliaco, che Assosalute ha certificato in una propria recente indagine su un campione di mille italiani, dalla quale emerge che il 40 per cento degli abitanti del Paese soffre di una qualche forma allergica, e che il 19,5 per cento degli stessi accusa fastidi ogni primavera, contro il 16,7 per cento di tre anni fa.

Ma per quale motivo il numero degli allergici è in continua crescita? Le colpe sono numerose: si pensi allo stile di vita, all’incremento del tempo che si passa al chiuso, in ambienti poco areati, e il fatto che i bambini giocano sempre di meno all’aperto, divenendo così meno esposti alle sollecitazioni durante l’età dello sviluppo.

Per quanto invece riguarda i fastidi, i più comuni sono gli starnuti (62,1 per cento), prurito agli occhi (57,5 per cento), lacrimazione (47,7 per cento) e naso chiuso (39,4 per cento). Ancora, quasi il 45 per cento degli intervistati ha dichiarato di non dormire bene la notte, il 32,5 per cento ha difficoltà a concentrarsi.

Per quanto concerne i rimedi, sempre più italiani attingono da medicinali da banco come antistaminici e antiallergici, decongestionanti, vasocostrittori e corticosteroidi. Un dato che è a doppio taglio: se infatti il ricorso ai farmaci e al fai-da-te non è sempre dannoso, è anche vero che sempre più allergici hanno imparato a gestire in autonomia i sintomi più comuni della rinite anche attraverso l’impiego di farmaci da banco.

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