Quanto fa bene fare del nuoto

Quanto fa bene fare del nuoto

Il nuoto è generalmente definito come lo sport più “completo” che un giovane (e non solo) possa praticare. Ma è davvero così? Quali sono i vantaggi che discendono dalla fruizione di questa disciplina sportiva così diffusa nel nostro Paese?

Effettivamente, la positiva nomea del nuoto è ben guadagnata. Questo sport permette infatti di allenare in modo fluido e simmetrico un numero altissimo di muscoli dell’organismo  e lo fa in una maniera rispettosa delle condizioni di salute di qualsiasi persona, tanto che viene spesso anche consigliato per i pazienti che soffrono di problemi di schiena, perché è in grado di rinforzare la muscolatura che sorregge la colonna vertebrale.

Per quanto concerne gli stili che possono essere più indicati per poter ottenere i migliori benefici, tra questi indichiamo senza alcun dubbio il dorso o lo stile libero, mentre la rana può causare in realtà qualche disturbo alle ginocchia per via delle torsioni e flessioni a cui è sottoposta la gamba.

Si tenga altresì conto che il nuoto è una attività che rientra tra quelle di tipo aerobico, e che quindi ha numerosi effetti benefici sul sistema cardio-polmonare. Oltre all’aspetto sportivo, ricordiamo anche come gli allenamenti in piscina siano spesso impiegati per i trattamenti riabilitativi in seguito a traumi e interventi di natura chirurgica, considerato che gli esercizi in piscina consentono l’esecuzione attiva dei movimenti ma con uno scarico del peso dovuto alla spinta dell’acqua.

Dunque, l’utilizzo accorto e consapevole di questi esercizi in acqua permette il recupero del tono muscolare senza sovraccarichi. Il paziente che viene invogliato, sotto evidente supervisione, e praticare questo tipo di esercizi potrà dunque compiere gesti sempre controllati e fluidi, che sono evidentemente fondamentali nelle prime fasi della ripresa dopo il trauma o l’intervento chirurgico. Qualche ragione in più per potersi avvicinare al nuoto con ancora maggiore fiducia!

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