Quotazioni per il petrolio, la Russia si prepara a “tempi difficili”

Quotazioni per il petrolio, la Russia si prepara a “tempi difficili”

Sono “tempi difficili” – afferma Anton Siluanov, il ministro delle Finanze russo – quelli ai quali bisogna prepararsi, anche a causa del petrolio basso. Una situazione esplosiva, che potrebbe tradursi in gravi difficoltà per gli investimenti in Russia.

Di fatti, lo scorso anno la Russia predisposte un budget 2016 ponderandolo su una quotazione media di 50 dollari al barile. Ora che il petrolio è sceso a quota 30, e ora che l’energia ha confermato di pesare per circa la metà delle entrate russe, le cose stanno cambiando in maniera molto radicale. Per averne conferma, sia sufficiente domandare ai principali istituti di credito russi, che si stanno preparando ai nuovi stress test con un pizzico di preoccupazione: per il 2016 molte banche avevano già adottato uno scenario 30 dollari, ma l’adozione di tale scenario era nelle previsioni più pessimiste (e per giunta, ora è stato addirittura superato).

Dunque, l’impressione è che la tenuta dipenda dalla durata di prezzi così bassi. E fortunatamente, proprio su tal fronte si concentra qualche tiepido ottimismo: l’impressione è infatti che i prezzi bassi non saranno duraturi, e che la Russia possa effettivamente fare qualcosa per agevolare la risalita (il Paese sta parlando con alcuni grandi produttori per ridurre la produzione e, dunque rialzare i prezzi).

A beneficiare di una potenziale risalita dei prezzi dovrebbe essere anche la valuta locale, il rublo, che schiacciato da quanto avvenuto ha già perso il 2,2% del proprio valore rispetto al dollaro, e scambia oggi a 76,6 rubli sul biglietto verde (e a 83,4 rubli per un euro). Insomma, una situazione difficile, che Mosca sta ponderando con grande attenzione, e che arriva in concomitanza con altre variabili (embargo in primis) che potrebbero condizionare pesantemente l’evoluzione dei conti statali, accendendo qualche campanello d’allarme sugli investimenti compiuti all’interno dei confini russi.

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