Nel corso del mese di marzo, ultimo periodo al quale possiamo ricondurre una simile statistica ufficiale, la bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un deficit di -47,3 miliardi di dollari, dopo -43,8 miliardi di dollari riscontrati nel mese di febbraio. Trovano conferma i presupposti delle stime precedenti, con le esportazioni che sono calate di -0,9 per cento mese su mese, per la prima contrazione dopo tre mesi consecutivi di espansione, mentre le importazioni correggono di -0,7 per cento mese su mese. In termini reali il saldo è poco variato rispetto a febbraio, ma si mantiene su livelli molto più contenuti rispetto a gennaio e alla media del quarto trimestre, confermando così un modesto contributo positivo delle esportazioni nette alla crescita del PIL a inizio 2017.