Il Fondo Atlante, lo strumento nato per cercare di supportare gli aumenti di capitale delle banche italiane più fragili e acquistare sofferenze, promosso da Quaestio Capital Management sgr, alla data di chiusura giovedì scorso ha comunicato di aver raccolto quasi 4,25 miliardi di euro.
Nei dati comunicati, il Fondo ha precisato che i suoi investitori sono 67 fra istituzioni italiane ed estere, che includono banche, compagnie di assicurazioni, fondazioni bancarie e la Cassa depositi e prestiti. La quota del singolo partecipante in nessun caso può essere superiore al 20% delle dimensioni del fondo, che ha una durata complessiva quinquennale, più tre anni rinnovabili di anno in anno, ma potrebbe essere riaperto con la modifica del regolamento che richiede l’assenso del 66,6% delle quote degli investitori.