Tra i vari sistemi di autenticazione che Samsung sta affinando, vi è una possibilità ulteriore rispetto allo scanner dell’iride e al riconoscimento facciale, di cui possiamo già fare conoscenza.
Pare infatti che in un prossimo futuro si potrà utilizzare una nuova tecnologia che consentirà di ricordare le proprie password all’interno delle mani. Un recente brevetto già depositato in Corea del Sud prevede infatti l’utilizzo del palmo della mano per poter suggerire la sequenza di caratteri alfanumerici da digitare per poter sbloccare il dispositivo mobile.
Dopo un 2016 che non verrà certamente ricordato per grandissimi successi (bensì, per un clamoroso flop sul Galaxy Note 7), Samsung torna a riscuotere qualche importante dato con i suoi smartphone. Per l’ultimo trimestre dell’anno appena chiuso il colosso sudcoreano prevede infatti una crescita del 50 per cento dei profitti, a 9,2 miliardi di wons (pari a circa 7,4 miliardi di euro), un record mai raggiunto dal 2013.