Tra le principali banche europee che nel corso degli ultimi giorni hanno comunicato i propri risultati trimestrali vi è anche, naturalmente, Credit Suisse: l’istituto di credito ha annunciato ai propri stakeholders di avere archiviato i risultati del terzo trimestre con un utile netto in forte contrazione rispetto al dato dello stesso periodo 2015, sorprendendo però le attese di mercato che indicavano una perdita di 150 milioni di franchi svizzeri. Il dato si è invece attestato a 41 milioni di franchi, in contrazione rispetto ai 779 milioni di franchi dell’esercizio precedente, facendo sì che la Banca chiudesse il secondo trimestre consecutivo con un utile superiore alle stime, dopo l’avvio del piano di risanamento.
MPS, il CdA approva il piano industriale 2019
Come da attese, il consiglio di amministrazione di Monte dei Paschi di Siena ha approvato il piano industriale 2016-19 dell’istituto di credito. Tra le numerose righe del dossier, appare il riferimento a un utile di 1,1 miliardi di euro al 2019 con un ROTE target superiore all’11 per cento, a fronte di una perdita stimata in 4,8 miliardi di euro nel 2016 e un aumento di capitale da 5 miliardi di euro con esclusione o limitazione del diritto di opzione da fare entro l’anno.
BTP Italia 10/2024 al via
La scorsa settimana si è conclusa in maniera sostanzialmente negativa per i bond europei. Tuttavia, la nuova settimana sembra essersi aperta con un rinnovato interesse degli operatori, spinto anche dal collocamento, presso gli investitori privati, del BTP Italia ottobre 2024 che, giunto ormai alla decima edizione, offre una cedola minima garantita dello 0,35 per cento e un rendimento indicizzato all’inflazione nazionale. Come nelle occasioni precedenti, i primi tre giorni di emissione (dunque, fino a domani) sono riservati ai clienti retail, mentre da giovedì mattina l’offerta sarà estesa anche agli investitori istituzionali con la facoltà per il Tesoro di applicare il meccanismo del riparto.
BCE, Draghi rassicura sul supporto dell’Eurotower
In sostanziale risposta alle indiscrezioni che erano state formulate negli ultimi giorni, il presidente Mario Draghi ha dichiarato che la Banca Centrale Europea manterrà inalterato l’elevato grado di stimolo monetario, ed ha poi ribadito che il quantitative easing andrà avanti fino a marzo 2017 e oltre, se necessario.
Piccoli Prestiti tra privati: ecco i prodotti “Prestiamoci”
Anche se lo scenario finanziario attuale è molto favorevole a chi intende richiedere dei piccoli prestiti, per via di un costo del denaro che ha raggiunto il suo minimo storico in Europa, le spese legate all’erogazione di un finanziamento proposto dalle banche possono essere a volte elevate. Alla percentuale del TAN fisso o variabile, che come detto si mantiene al momento piuttosto bassa, gli istituti di credito aggiungono infatti lo spread (ossia una percentuale aggiuntiva che definisce il guadagno da parte dell’ente erogatore) oltre ad alcuni costi addizionali, che vengono indicati con il TAEG, l’indice che esprime la spesa complessiva del piccolo prestito.
Petrolio in calo, ecco come cambiano le valutazioni sul greggio
Il petrolio è sceso di quotazione, tornando a perdere terreno dopo due giorni di rialzo guidato soprattutto dallo short covering dopo che le scorte di benzina sono scese più delle attese nel territorio degli Stati Uniti d’America. A questo punto il mercato assume una posizione di grande attesa per la prossima pubblicazione di importanti dati e report a fronte di bassi volumi, considerando che – sottolinea un report ISP di pochi giorni fa – i volumi totali scambiati sui contratti WTI sono stati del 40 per cento inferiori alla media a 100 giorni.
Mps ottiene il via libera dalla Commissione Europea
La Commissione Europea ha affermato, con una nota diramata a mezzo stampa, il proprio consenso al piano approvato da Monte dei Paschi di Siena, e che dovrebbe ultimare il percorso di risanamento della propria difficile situazione finanziaria. Un piano che prevede un aumento di capitale da 5 miliardi di euro, la vendita di oltre 9 miliardi di euro di sofferenze nette e la speranza – o la convinzione, secondo il presidente del Consiglio Matteo Renzi – che non ci sia più bisogno di un maxi intervento risanatorio.
Quanto posso guadagnare con il Forex Trading?
Quanto è possibile guadagnare con il Forex trading? Una domanda che interessa moltissimi trader che vogliono sperimentare questa attività lucrativa per guadagnare soldi extra o per ricavarne addirittura un reddito principale. In questo articolo vogliamo proprio affrontare la questione del guadagno, è possibile, è semplice oppure si devono attuare delle tecniche taumaturgiche del terzo tipo … Leggi tutto
Deutsche Bank, S&P taglia le prospettive sul rating
Standard & Poor’s, una delle più note agenzie di rating del mondo, ha annunciato ufficialmente – attraverso un comunicato stampa recentemente diramato – di aver ridotto le prospettive sul rating di credito di lungo termine di Deutsche Bank. Un passo indietro che porta le prospettive da stabili al nuovo giudizio di “negative”, a causa – si legge ancora nella nota – di uno scenario operativo particolarmente difficile, che potrebbe rendere più complessa l’attuazione del piano strategico della banca che, ricordiamo, è il primo istituto di credito della Germania.
Prezzi petrolio in calo, ecco perché
I prezzi del petrolio sono in flessione. E la motivazione, in buona evidenza, sembra essere ricollegata i segnali che i produttori di shale oil statunitensi hanno lanciato al mercato: la volontà di adattarsi al conteso di prezzi bassi, in un contesto che sembra esser sempre più riguardato dalla debolezza dell’economia asiatica, dove i raffinatori stanno già riducendo i flussi di produzione.
Alla luce degli impulsi di cui sopra, il futures sul Brent è oggi quotato intorno ai 46,3 dollari al barile, in flessione di quasi 50 centesimi di dollaro rispetto alla chiusura di ieri. Di contro, il greggio Wti, per il mercato Usa, starebbe cedendo 54 centesimi a poco meno di 44,9 dollari.