Netflix costerà ancora di più?

3 online-2900303_1920In una lettera inviata agli azionisti, Netflix ricorda che “occasionalmente chiederemo ai nostri membri di pagare un piccolo extra per riflettere questi miglioramenti, che a loro volta contribuiscono a stimolare il volano positivo di ulteriori investimenti per migliorare e far crescere ulteriormente il nostro servizio”. Ma cosa vuol dire? Saremo costretti a pagare di più il canone Netflix?

Ricordiamo che Netflix ha lanciato il suo livello pubblicitario nel novembre 2022, quando ha dato un giro di vite alla condivisione delle password per offrire agli utenti un modo più economico di accedere ai contenuti del più grande streamer del mondo. Finora non sono state molte le persone che si sono iscritte. All’inizio del mese Netflix ha annunciato di avere 23 milioni di utenti attivi mensili sul suo livello pubblicitario. Secondo le stime di Mark Mahaney, analista di Evercore ISI, potrebbero essere 12-15 milioni gli abbonati paganti. Netflix ha più di 260 milioni di abbonati a livello globale, dopo averne aggiunti 13,1 milioni nel quarto trimestre, il più grande di sempre per l’azienda.

La conclusione per i dirigenti di Netflix potrebbe essere che la maggior parte del suo pubblico si accontenta di pagare quanto Netflix fa pagare. Un abbonamento standard a Netflix negli Stati Uniti costa attualmente 15,49 dollari al mese. Il livello pubblicitario costa 6,99 dollari al mese, lo stesso prezzo al quale è stato lanciato nel 2022.

Martedì, Netflix ha annunciato che Raw della WWE arriverà sul servizio nel 2025. Si tratta della più grande incursione di Netflix nell’intrattenimento dal vivo. Netflix pagherà più di 5 miliardi di dollari per 10 anni di Raw.

Con un maggior numero di contenuti, Netflix potrebbe avere la possibilità di convincere i suoi utenti a pagare di più. Secondo la lettera agli azionisti, l’azienda ha dichiarato di voler aumentare l’ammortamento dei contenuti di una “percentuale a una cifra elevata rispetto all’anno precedente”.

Disney ha in programma il debutto di un ESPN direct-to-consumer entro quest’anno o nel 2025, con un prodotto che costerà probabilmente molto di più di Netflix dando all’azienda la possibilità di aumentare i prezzi, poiché i consumatori potrebbero considerare Netflix come una proposta migliore in termini di rapporto qualità-prezzo rispetto agli operatori di streaming della concorrenza.

Netflix non ha annunciato un aumento dei prezzi nella sua lettera trimestrale, né ha detto quando arriverà ma c’è chi giura che non tarderà tanto…

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